Non si è arrivati alla situazione drammatica di Napoli o Palermo nei giorni peggiori dell’emergenza rifiuti, ma Madrid si sta incamminando in quella direzione. Il motivo è uno sciopero ad oltranza dei netturbini, che protestano contro la decisione delle imprese private che si occupano della pulizia stradale e della raccolta, di licenziare 1134 dipendenti.
Lo sciopero è totale, e nessuno ha raccolto i rifiuti da cassonetti o bidoni situati lungo le strade della capitale spagnola in tutta la giornata passata. Si iniziano a creare cumuli di sporcizia e i media stanno seguendo la situazione con attenzione. Le uniche attività di pulizia che continuano a funzionare sono quelle relative alla manutenzione dei giardini e delle aree infantili. Nella giornata di ieri ci sono state anche manifestazioni e picchetti da parte dei lavoratori. Una manifestazione in Puerta del Sol è terminata con l’incendio di alcuni cassonetti e cumuli di rifiuti. Qui sotto, alcune foto della situazione.
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