Stasera si terrà in Spagna il primo dibattito elettorale interamente online che si sia mai tenuto nel paese, cioè non in televisione bensì via Internet. A trasmetterlo sarà El Pais, dalla sua pagina web www.elpais.com.
Andrà in onda dalle 21 alle 22.30 e verrà commentato in tempo reale sui social network con l’hashtag #ElPaísDebate.
A confrontarsi saranno tre leader di partito, tutti candidati alla presidenza del prossimo governo. Albert Rivera, di Ciudadanos, Pablo Iglesias, di Podemos, e Pedro Sanchez, candidato del Partito Socialista.
Mariano Rajoy, attuale presidente del Governo e candidato alle elezioni del 20D con il conservatore Partido Popular, non sarà presente al dibattito. Ha declinato l’invito de El Pais affermando che non considera giusto confrontarsi con leader “extra-parlamentari” (Ciudadanos e Podemos sono nati dopo le elezioni del 2011 e quindi non hanno ancora deputati nel Parlamento) e che il suo unico rivale è Pedro Sanchez, del Partito Socialista. La tattica di far finta che Podemos e Ciudadanos siano fenomeni “da sondaggio” non sembra portare molti benefici secondo molti analisti, visto anche che la marea viola e arancione è già arrivata alle elezioni municipali del maggio scorso, dimostrando di essere reale in termini di voti.
Il leader di Unidad Popular-Izquierda Unida, Alberto Garzon, ha criticato il fatto che El Paìs non lo abbia invitato al dibattito. La forza di Izquierda Unida è stata giudicata troppo ridotta per far parte del dibattito?
Sarà interessante assistere al primo dibattito elettorale ufficiale, che per la prima volta vede sfidarsi non più solo due candidati come era accaduto fino ad oggi. Un ulteriore segno della fine del bipartitismo. Circa un mese fa c’era stato un altro interessante dibattito, quello del programma Salvados, sulla rete La Sexta, fra Pablo Iglesias e Albert Rivera. Qui il link all’articolo in cui parliamo del dibattito (e il video).
Mancano solo 20 giorni alle elezioni generali ed il clima è di massima incertezza. Gli ultimi sondaggi danno un pareggio praticamente perfetto fra Ciudadanos, Partito Socialista e Partido Popular. Al quarto posto si collocherebbe Podemos, intorno al 12%, mentre al quinto posto la sinistra di Unidad Popular, intorno al 5%.
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- Manifestazioni contro l’amnistia in Spagna nell’autunno 2023: bandiere spagnole e accuse di dittatura - 18 Novembre 2023
- Giornata mondiale della prematurità, si celebra il 17 novembre anche in Italia e Spagna - 17 Novembre 2023
- Nuovo governo in Spagna, ecco quali sono gli 8 partiti che appoggiano la fiducia a Sánchez - 16 Novembre 2023
Commenta per primo