Sono arrivati i dati della grande votazione cittadina Decide Madrid, che si è tenuta nella capitale spagnola fra il 13 ed il 19 febbraio 2017. Dopo giorni di scrutinio, necessari al controllo della validità dei voti, specie quelli cartacei arrivati per posta e quelli lasciati negli oltre 60 seggi sparsi per la città, sono stati diffusi i dati sulla partecipazione e i risultati della votazione.
Il grande referendum cittadino ha visto la partecipazione di 212.108 persone, su un totale di 2,7 milioni di aventi diritto al voto. Ha votato quindi il 7,85 % delle persone empadronadas, cioè registrate nell’anagrafe della città.
Quasi l’8% dei madrileni ha votato nel grande referendum cittadino “Decide Madrid”

La grande votazione, alla quale si poteva partecipare anche via Internet tramite la piattaforma Decide Madrid, chiamava i madrileni a dire la propria su quattro grandi proposte di trasformazione della città. La trasformazione in chiave green della Gran Via e della Plaza de España, l’introduzione di un biglietto unico per il trasporto pubblico, l’introduzione di una serie di misure per rendere Madrid “al 100% sostenibile”.
Una votazione fortemente voluta dalla sindaca Manuela Carmena e dalla sua Giunta, che nel settembre del 2015 ha lanciato su Internet la piattaforma “Decide Madrid”.
In questa pagina web ogni cittadino può registrarsi e proporre progetti per cambiare la propria città. I progetti che raggiungono un tot di voti (più di 27.000) vengono sottoposti a votazione della cittadinanza. Finora soltanto due progetti cittadini hanno ricevuto tanti voti (quello sul biglietto unico e su “Madrid 100% sostenibile”), accedendo alla votazione finale.
L’articolo del quotidiano “il manifesto” sulla storica votazione cittadina a Madrid
Secondo la portavoce della giunta comunale, Rita Maestre, la votazione di questi giorni “è stato un successo di partecipazione”. Senza dubbio è stato un interessante ed importante esperimento di democrazia diretta.
Plaza de España: al via la grande trasformazione verde

Uno dei punti su cui erano chiamati ad esprimersi i madrileni era la trasformazione di Plaza de España, il grande quadrilatero situato alla confluenza fra Gran Via e Calle Princesa, a due passi dal Palazzo Reale e dal Tempio di Debod.
Si poteva scegliere fra due progetti, entrambi volti a trasformare la piazza con l’aggiunta di alberi e l’ampliamento degli spazi destinati ai pedoni.
Ha vinto il progetto “welcome Mother Nature“, che consiste in una vera rivoluzione “green” per la piazza, da sempre circondata da strade molto trafficate.
Ecco cosa prevede il progetto “Welcome Mother Nature”
Il progetto che ha vinto la votazione cittadina prevede: la piantumazione di 1.050 alberi, il sotterramento della calle Bailén che porterà a un 50% in meno di traffico, la creazione di un enorme corridoio verde lungo la Cuesta de San Vicente, per collegare la piazza al fiume Manzanarre, la creazione di una grande zona circolare nel centro della piazza per effettuare eventi pubblici. I lavori per questa enorme trasformazione in chiave verde di Piazza di Spagna, a Madrid, potrebbero iniziare già entro il 2017.
Le altre novità per Madrid
L’85% dei votanti ha detto sì ad un ampliamento dei marciapiedi della Gran Via, la grande arteria commerciale di Madrid. Anche questo è un progetto caro alla giunta Carmena, che punta ad una progressiva decongestione della via in favore dei pedoni.
Inoltre è stata approvata la proposta “billete unico” per i trasporti pubblici, anche se la competenza è della Comunidad de Madrid e non del Municipio. Infine, l’89% dei votanti ha detto sì all’introduzione di 14 misure per rendere la città più sostenibile, attraverso ad esempio un miglioramento dell’efficienza energetica.
Lorenzo Pasqualini
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