ROMA. Negli ultimi mesi a Roma sono stati tagliati centinaia di alberi ad alto fusto, che rischiavano di crollare. Già la forte nevicata di fine febbraio ne aveva fatti cadere alcuni, con tanto di auto schiacciate. Il Comune ha provveduto ad un censimento delle piante più a rischio, selezionandone centinaia su un totale di 82.000 esemplari. Si tratta di alberi vecchi o malati.
Secondo il Servizio Giardini sono stati tagliati negli ultimi mesi (da luglio 2017 a marzo 2018) almeno 450 alberi ad alto fusto. Molti di questi erano esemplari di pino domestico, Pinus pinea, diventati nel corso dei decenni degli alberi alti fino a 20-30 metri. Bellissimi e caratteristici delle strade della città, ma purtroppo diventati pericolosi in un ambiente cittadino.
Si parla anche di tigli, platani, eccetera. Alberi che, dopo quasi un secolo di vita, diventano dei veri colossi.
I crolli di rami ed alberi negli ultimi mesi erano stato numerosi. La nevicata di fine febbraio aveva dato un nuovo colpo ad alcuni esemplari.
Tagliati a Roma 450 alberi ad alto fusto: ora, nuove piantumazioni

L’abbattimento di centinaia di alberi ha purtroppo stravolto l’aspetto di molte strade romane. A Montesacro ad esempio, dove il taglio di decine di pini altissimi, vecchi di decenni, ha cambiato l’aspetto a strade storiche come Viale Tirreno o via Val Melaina.
A Viale Tirreno due ragazze si sono esibite in un concerto di violoncello contro i tagli degli alberi, una misura però resa necessaria dai recenti crolli, uno dei quali era avvenuto nella via del quartiere a fine febbraio.
I tagli sono avvenuti in tutta Roma. Dalla Nomentana alla zona Trionfale, da San Giovanni all’Appia, il taglio di alberi molto antichi ha ovviamente sollevate anche perplessità, e soprattutto tristezza. Facevano parte dell’aspetto delle vie, che ora si ritrovano “spoglie”.
Per ovviare a questa mancanza il Comune di Roma ha promesso che verranno realizzate fra 500 e 700 nuove piantumazioni. I soldi per farlo, 250.000 euro, sono già stati stanziati secondo quanto riporta il Comune nel suo comunicato. “Gli alberi andranno a compensare i circa 450 alberi di alto fusto eliminati fino ad oggi perché malati, danneggiati o a fine vita”, riporta la nota.
Potrebbe interessarti. Anche a Madrid strage di alberi per il forte vento
Fra 500 e 700 nuove piantumazioni nei prossimi mesi

I nuovi alberi saranno più bassi, dai tre metri in su di altezza, ed avranno una impalcatura di sostegno.
Il problema degli alberi nelle città, lo si è visto anche recentemente a Madrid in seguito all’ondata di maltempo che ha colpito la città, con decine di esemplari abbattuti, è che vanno costantemente monitorati per evitare che creino situazioni di pericolo.
Allo stesso tempo, per fortuna, c’è grande attenzione negli ultimi tempi alla piantumazione di quanti più esemplari possibili nelle città, per compensare le emissioni di anidride carbonica e per rendere gli spazi urbani più vivibili.
Gli esemplari rimossi, vengono via via rimpiazzati con nuovi esemplari. E nei parchi cittadini le piantumazioni di centinaia o migliaia di nuovi alberi fanno ben sperare per il futuro.
Verde a Roma, abbattuti 450 alberi malati ma i nuovi saranno alti solo tre metri
Bollettino alberi: su 82mila ad alto fusto ne sono stati monitorati finora 36mila, mentre a cadere sotto i colpi delle motoseghe sono stati 450 esemplari in tutta Roma. Erano malati, danneggiati o arrivati a fine vita. I dati hanno l’imprimatur del Campidoglio e vengono direttamente dal Servizio Giardini.
Lorenzo Pasqualini
Ultimi post di Lorenzo Pasqualini (vedi tutti)
- Spagna, a Madrid battuto il record di pioggia: mai così tanta in 24 ore da almeno 100 anni - 20 Ottobre 2023
- Spagna, amnistia ai leader catalani e poi? I rischi di un governo Sánchez legato al partito di Puigdemont - 29 Settembre 2023
- Spagna, governo di destra nelle prossime ore? Solo con un “Tamayazo”, il più famoso caso di transfughismo spagnolo - 27 Settembre 2023
Commenta per primo