Ad ottant’anni dalla fine della guerra civile, in Spagna si trovano ancora artefatti inesplosi risalenti a quel periodo. Proiettili, granate, bombe: in seguito a lavori di escavazione, ne emergono ogni anno a decine. Ed alcuni possono ancora avere la capacità di causare danni.
Per diventare pericolosi devono comunque essere toccati e maneggiati.
Nel 2015 la Guardia Civil ha segnalato 65 denunce di artefatti della guerra. Nel giugno del 2018 è dovuta intervenire la polizia nazionale, con i suoi nuclei speciali Tedax, per disattivare un grosso proiettile da obice inesploso, nella zona di Mostoles, a sud di Madrid. Qui sotto il video della detonazione.
Desactivacion por los TEDAX pic.twitter.com/9iwCRf03I5
— felipe jimenez (@drfelipejimenez) 27 giugno 2018
L’anno precedente, nel 2017, durante scavi archeologici effettuati nella zona di Madrid, vicino la Città Universitaria, sono stati rinvenute 10 bombe inesplose della guerra.
Del resto a Madrid si svolsero alcune delle battaglie più cruente, come quella del Jarama. Essendo un’area fortemente urbanizzata è stata soggetta anche a più frequenti lavori di escavazione.
In caso ri rinvenimento di artefatti bellici è importante non toccarli né rimuoverli, come riporta in un comunicato la Guardia Civil spagnola. Si dovrebbe segnalare la zona con un nastro e avvisare il 062.
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- La Spagna toglie l’obbligo di mascherina su bus, treni e autobus: ecco da quando - 3 Febbraio 2023
- A Benidorm è iniziato il Festival di Sanremo spagnolo: chi vince va ad Eurovision 2023 - 2 Febbraio 2023
- Madrid, camion dei pompieri si ribalta e schiaccia auto ferma al benzinaio: il video - 2 Febbraio 2023
Commenta per primo