MADRID. Mercoledì scorso la Spagna ha battuto un nuovo record di produzione giornaliera di energia eolica. Grazie al forte vento che ha soffiato sul paese, è stato toccato il picco di 367.697 MWh, superando i 365.384 MWh registrati il 12 febbraio del 2016, record precedente.
Mercoledì 23 gennaio l’eolico spagnolo ha coperto in un giorno il 43,2% del totale del sistema elettrico spagnolo, superando il nucleare (fermo al 17,7%) ed il carbone (12,8%), secondo i dati provvisori di Red Eléctrica de España (REE). Il momento di massima generazione di energia elettrica grazie al vento è avvenuto alle 16.55.
Rinnovabili, la Spagna è rimasta indietro ma sta recuperando
Negli anni del governo Rajoy la Spagna è rimasta indietro nel campo dell’energia rinnovabile, rispetto ad altri paesi europei come Italia, Germania o Francia. Le misure del governo conservatore bloccarono un settore che era invece in forte crescita fino all’inizio degli anni Dieci. Il nuovo governo Sanchez ha però cambiato completamente rotta a riguardo, ponendosi ambiziosi obiettivi per il 2030, con un forte aumento di produzione dell’energia rinnovabile. Inoltre il governo socialista ha fissato l’ambizioso obiettivo di “decarbonizzare” la Spagna nel 2050, rendendola indipendente dall’utilizzo di combustibili fossili.
Italia in cima alle classifiche mondiali
Mentre la Spagna di Rajoy si fermava, l’Italia ha fatto grandi passi avanti nell’ultimo decennio, diventando uno dei paesi europei dove la quota di rinnovabili consumata, sul totale, è maggiore. Nel 2016 superava il 17%, ed è stato raggiunto in anticipo l’obiettivo 20-20-20 del 2020. L’Italia è uno dei paesi in cima alla classifica dei massimi produttori di energia fotovoltaica al mondo, ed è fra i primi anche nella classifica dell’eolico.
Nel 2018 l’Italia è al quinto posto per produzione di fotovoltaico dopo Cina, Stati Uniti, Giappone e Germania. Diventa quarto se si guarda alla capacità procapite.
L’Europa delle energie rinnovabili riparte (qualEnergia.it)
Italia e Spagna, grandi obiettivi per il futuro
Sia l’Italia che la Spagna si sono impegnati negli ultimi mesi a raggiungere obiettivi molto ambiziosi in tema di energie rinnovabili, puntando molto su eolico e solare e su una progressiva riduzione della dipendenza dai combustibili fossili importati dall’estero.
Lorenzo Pasqualini
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