Dal febbraio del 2019 è nato il Coro Italiano Ufficiale in Spagna. Ideatore e direttore musicale di questo progetto artistico è Francesco Ercolani, Produttore e Direttore artistico, Direttore di coro e molto altro, residente a Madrid dal 2004. Lo abbiamo incontrato per una intervista.
Francesco Ercolani, innanzitutto, come è nata l’idea di un coro degli italiani in Spagna?
Questo è un progetto che avevo in mente e nel cuore fin dal 2008. Poi, per una serie di motivi, non ho potuto realizzarlo, ed è rimasto in stand-by. Nel frattempo ci sono state tante altre esperienze, ho diretto tanti altri cori ma sempre con l’idea di riprendere le redini di questa iniziativa. Dopo undici anni, ecco che ho iniziato questa esperienza. È un mio progetto privato, che ha avuto anche l’appoggio iniziale dei Com.it.es di Madrid e Barcellona, il Comitato degli Italiani all’Estero. Si tratta di un progetto unico in questo senso, a livello mondiale. L’idea è che diventi un punto di riferimento per gli italiani in Spagna, che possa esprimere l’integrazione e il talento del nostro made in Italy qui in Spagna.
Quando è nato il coro e dove si centra la sua attività?
Il coro è nato proprio nel febbraio 2019 e al momento gli incontri si tengono a Madrid e Barcellona. Nel prossimo futuro sarà operativa la sede del Coro Italiano anche a Valencia. Saremo quindi presenti nelle tre città più grandi di Spagna, con una rete capillare che porti i nostri connazionali a sentirsi parte di un progetto unico ed esclusivo.
Qual è il bilancio dei primi mesi?
Nel giro di pochi mesi, i partecipanti al coro sono aumentati di molto. A febbraio sia a Madrid che a Barcellona eravamo pochini, ma a data di oggi (giugno 2019) siamo già quasi 30 in ognuna delle due sedi. A settembre è previsto l’arrivo di molte altre persone e con l’apertura della sede di Valencia son sicuro che presto potremo contare con un vero “Orfeón” Italiano!!! Il 2 giugno poi, c’è stato il nostro debutto durante l’evento Passione Italia, la grande festa italiana a Madrid, ed è stato un esordio molto positivo, davanti ad un pubblico numeroso che ci ha accolti con tanto calore, ci siamo sentiti come a casa!

Francesco, parlaci un po’ di te e della tua esperienza professionale.
Posso dire di essere una figura eclettica. Produttore, Direttore Artistico, Direttore Professionale di Coro, Produttore di spettacoli che abbiano a che vedere con arte in generale, e la musica, il teatro e la danza in particolare. Lavoro anche come professore invitato dando masterclasses, ad esempio nel campo della musica antica e del canto gregoriano, ed ho lavorato in molti teatri a livello internazionale. Mi sono formato in Italia ed anche in Ungheria. Ho una pagina Internet ed una pagina Facebook dove informo delle mie tante attività, e tutti coloro che vogliono mettersi in contatto con me possono farlo direttamente, senza intermediari.
Tornando al coro, qual è il vostro repertorio?
Musica folclorica, classica e moderna… Ovviamente, il repertorio è tutto in italiano, e di autori italiani! Le prove sono tutte in italiano, perciò per esser parte del coro è fondamentale amare la lingua, la musica e l’arte del nostro paese…
Ecco, come si fa a entrare nel coro ufficiale degli italiani? È aperto a tutti?
Il coro è aperto a tutti, certo, e anche se bisogna un minimo conoscere l’italiano, perché è la lingua nella quale ci comunichiamo, accogliamo con le braccia aperte a chiunque si riconosca nel progetto. Non è un coro professionista, quindi non bisogna avere conoscenze musicali particolari, non si deve saper leggere la musica ad esempio per prenderne parte. Bisogna ovviamente aver voglia di cantare, e si troverà un ambiente aperto, che crea unione, e ci si divertirà insieme.
Prima dicevi che non ci sono altri progetti del genere nel mondo.
Sì, il Coro italiano Ufficiale in Spagna è una realtà unica nel mondo, non esistono altri cori italiani ufficiali all’estero. Per questo motivo, mi sento tremendamente orgoglioso di questo progetto, è il mio figlio prediletto.
Ci puoi dire quali saranno le prossime esibizioni?
Mercoledì 26 giugno, a Barcellona, ci sarà un concerto presso la Parrocchia Nuestra Señora del Pilar, in Carrer de Casanova 175 alle ore 20:00. L’ingresso è gratuito, siete tutti invitati! Poi ci saranno altri concerti in autunno, il concerto di Natale ed un altro ancora (molto importante) a fine Gennaio… Tutti gli interessati a cantare con noi possono scrivermi una mail a info@francescoercolani.com specificando la sede per la quale sono interessati (Madrid, Barcellona e Valencia), ed io risponderò personalmente!
Francesco, per concludere: vivi a Madrid dal 2004. Ecco, qual è il tuo rapporto con questa città e cosa puoi dirci su questa grande capitale europea?
Io, come romano di Roma, potevo sentirmi bene solo in un’altra grande capitale europea. Ho vissuto anche a Barcellona, altra grandissima e stupenda città, ma al momento sono felice di aver stabilito dimora fissa qui. Madrid, quando arrivai, era una città un po’ diversa da come è oggi. Le cose sono cambiate con il tempo, è cresciuta come è cresciuta l’Unione Europea, ed è ogni giorno di più espressione di integrazione e diversità.
Lorenzo Pasqualini
Ultimi post di Lorenzo Pasqualini (vedi tutti)
- Spagna, a Madrid battuto il record di pioggia: mai così tanta in 24 ore da almeno 100 anni - 20 Ottobre 2023
- Spagna, amnistia ai leader catalani e poi? I rischi di un governo Sánchez legato al partito di Puigdemont - 29 Settembre 2023
- Spagna, governo di destra nelle prossime ore? Solo con un “Tamayazo”, il più famoso caso di transfughismo spagnolo - 27 Settembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.