MADRID. Si è esaurita nella notte fra il 23 ed il 24 settembre, a mezzanotte, la XIII legislatura della democrazia spagnola. Esaurita senza aver dato vita a nessun governo della nazione. Quella appena terminata è la seconda legislatura più corta dal 1975 ad oggi: poco più di 100 giorni. Centoventisei giorni in cui i partiti politici non sono riusciti a raggiungere un accordo di governo, portando il paese a nuove elezioni, il 10 novembre prossimo.
XIII legislatura spagnola, solo 126 giorni
La XIII legislatura era iniziata il 21 maggio del 2019, quasi un mese dopo le elezioni del 28 aprile. Termina, come dicevamo, il 24 settembre 2019, dopo 126 giorni.
La legislatura appena finita non è la più corta in assoluto: la batte la XI, iniziata nel gennaio del 2016 e terminata nell’estate del 2016. Quella legislatura durò ancora meno, 111 giorni. In quell’occasione, soltanto tre anni fa, la Spagna tornò alle urne il 26 giugno, dopo mesi di blocco politico ed impossibilità di un accordo per formare governo.
Lorenzo Pasqualini
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