Il corrispondente della Tv spagnola da Milano parla in diretta e critica l’allarmismo: “non è l’ebola”. Il video

Ha avuto molto successo in Spagna il servizio televisivo da Milano del corrispondente spagnolo Lorenzo Milà per la televisione di stato RTVE.

Il giornalista ha fatto appello alla tranquillità intervenendo in diretta sul canale 1, durante la trasmissione mattutina, invitando a evitare allarmismi e riportando le dichiarazioni dei medici che invitano alla calma.

Nel corso della giornata del 25 febbraio il servizio del giornalista, in diretta per il tg spagnolo della rete 1, ha avuto molte condivisioni sui social network ed è stato citato anche in diversi articoli per il messaggio in controtendenza con quello di altri mass media.

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“Una percentuale molto bassa ha conseguenze gravi”

“È un tipo di influenza che colpisce soprattutto le persone con basse difese – ha detto Lorenzo Milà alla televisione – in particolare le persone anziane, e ha un tasso di mortalità molto basso, persino inferiore all’influenza comune, circa il 2%”, ha sottolineato durante la diretta.

I giornali spagnoli raccontano l’emergenza coronavirus in Italia

Nonostante l’invito alla calma sulla rete Tv più ascoltata del paese, cresce l’allarme nel paese. Molti studenti Erasmus spagnoli che si trovavano a Milano per una borsa di studio starebbero rientrando in Spagna in queste ore secondo quanto informano i giornali spagnoli.

Il servizio in televisione

 

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Lorenzo Pasqualini

Madrid a El Itagnol
Giornalista italiano a Madrid, caporedattore di Meteored Italia e autore-fondatore del sito di informazione "El Itagnol - Notizie dalla Spagna e dall'Italia".