Madrid chiude i parchi cittadini, strade vuote e negozi chiusi. Chiusa anche La Pedriza. Tremila i casi. ULTIME NOTIZIE CORONAVIRUS, 14 marzo 2020

maltempo spagna vento

MADRID. La città si è svegliata oggi in un clima surreale, dopo un venerdì sera senza quasi movida nelle strade della capitale. Strade semi deserte e negozi chiusi dopo la direttiva della Comunità Autonoma che obbliga a chiudere non solo bar e ristoranti ma anche negozi di ogni tipo, tranne alimentari, supermercati e farmacia. Questo 14 marzo è un giorno drammatico per Madrid, perché il numero di contagi continua ad aumentare duplicando il numero del giorno precedente: sono ormai quasi tremila (alle ore 12), e ci sono 133 vittime per coronavirus in tutta la regione della capitale.

Molte persone nei parchi e nelle ville: le autorità richiamano al senso di responsabilità

La giornata di sole e con temperature massime fino a 22°C, ha incoraggiato molti madrileni a uscire nei parchi e nelle ville cittadine. Centinaia di veicoli anche presso i parking della Sierra de Guadarrama, al nord della capitale. Questi comportamenti hanno fatto scattare la chiusura dei parchi cittadini fin dal pomeriggio: chiude anche il Parco del Retiro.

“Così no, Madrid, così no”: i parcheggi pieni presso La Pedriza

I servizi di emergenza di Madrid hanno dovuto richiamare numerose persone che questa mattina si sono recate nell’area della Sierra de Guadarrama, nell’area di montagna de La Pedriza, luogo molto frequentato nel fine settimana e meta di camminate nella natura. “Evitate spostamenti verso le montagne di Madrid”, è stato l’invito. I servizi di emergenza hanno rimproverato chi ha avuto questo comportamento scrivendo: “così no, Madrid, così no”, accompagnando la frase con foto dei parcheggi di montagna pieni di macchine, come se questo 14 marzo fosse un normale sabato.

Questo ha portato anche alla chiusura degli accessi alla Pedriza e di tutte le aree ricreative del Parco Nazionale della Sierra de Guadarrama. Intorno alle 14 hanno cominciato anche a chiudere al traffico i parcheggi degli importanti passi di montagna al confine fra Madrid e Segovia, come Cotos e Navacerrada.

Tante persone anche in altre ville e parchi della città. Intorno alle 12, molte persone anche nella centrale villa del Retiro. Anche l’area di Madrid Rio, lungo il fiume Manzanarre, era affollata di persone che praticavano sport e in bicicletta. In molti hanno pensato di prendere le ultime ore di aria e godere del bel tempo prima delle previste e attese da tempo misure che con ogni probabilità blinderanno la città.

Madrid chiude tutti i parchi cittadini dalle ore 16

A fronte delle agglomerazioni nelle ville e nei parchi pubblici di Madrid, il Comune di Madrid ha deciso di chiudere tutte le ville cittadine ed i giardini pubblici per impedire che i madrileni si rechino lì invece di restare in casa.

Madrid sgombera le piazze di Lavapiés

Intorno alle 16 auto della Polizia hanno pattugliato il quartiere Lavapiés di Madrid, uno dei centri della movida madrilena, invitando con megafoni ad abbandonare immediatamente la piazza per motivi sanitari.

Madrileni sulla costa mediterranea: critiche dalle regioni del Sud

L’invito fin da ieri era di restare in casa, ma diversi madrileni si sono recati questo fine settimana nelle aree costiere dell’Andalusia e della regione di Murcia. Questo comportamento ha fatto indignare i locali, e sui social sono comparsi hashtag del tipo “madrilenos irresponsables”, per criticare il comportamento di chi ha lasciato il principale fuoco di contagio (a Madrid si concentra oltre la metà dei casi spagnoli) per andare al mare o in montagna. Con l’hashtag #madrilenosirresponsables molte persone hanno condiviso anche foto di tavolini con persone che prendevano la birra al bar, nonostante l’invito a non farlo, o altri comportamenti giudicati irresponsabili nel momento in cui le autorità invitano a non uscire.

Molti madrileni hanno rispettato le indicazioni a restare in casa

Allo stesso tempo, però, molti madrileni sono rimasti in casa seguendo il consiglio delle autorità, dei medici, infermieri e personale sanitario, che da giorni invitano tutti a restare in casa per frenare l’espansione del virus.

Le autorità di Madrid: “restate a casa”

In più occasioni nella giornata di oggi i servizi di emergenza e le alte cariche della Comunità Autonoma hanno invitato i madrileni a restare in casa.

Niente processioni per la Settimana Santa

Nel giorno in cui a valanga molte città hanno annullato le processioni di Settimana Santa, anche Madrid ha cancellato le processioni previste per la Pasqua 2020.

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