MADRID. Tre comunità autonome della Spagna lasciano già oggi la “fase 3” della desescalada, ed entrano in quella che il governo Sànchez ha battezzato “la nuova normalità”. Sono Euskadi (i Paesi Baschi), la Cantabria e la Catalogna. Hanno deciso di anticipare a oggi, venerdì 19 giugno, la “nueva normalidad”, che scatterà in tutto il paese dopo la fine dello stato di allarme, fissato per il 21 giugno. Queste regioni riprendono quindi una normalità che resta però condizionata a una serie di nome di distanziamento ed obblighi, che possono cambiare caso per caso.
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Queste tre regioni permettono da oggi il movimento fra diverse comunità autonome. Per la prima volta da marzo sarà quindi spostarsi fuori da queste regioni. Questa è una delle novità principali della “nuova normalità”.
Barcellona passa così in pochissimo tempo dalla fase 2 alla “nuova normalità”, visto che la città era passata alla fase 3 soltanto ieri.
Domenica 21 giugno tutta la Spagna recupererà una “nuova normalità” che prevede fra le altre cose la possibilità di spostarsi fra regioni. Cadranno quindi le forti limitazioni ai movimenti in vigore finora.
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