MADRID. La Commissione Europea ha dato luce verde al piano di ripresa economica (Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza) elaborato dal governo spagnolo guidato da Pedro Sanchez, che include le riforme e gli investimenti con i quali si intende captare i fondi anticrisi dell’UE.
Sì al Pnrr spagnolo: è il “recovery plan” della Spagna
Si avvicina quindi, con il “sì” al Recovery Plan spagnolo, il primo invio di aiuti, che nel mese di luglio dovrebbe toccare i 9 miliardi di euro. La Comunità Europea sottolinea come il piano di ripresa spagnolo destina il 68% dei fondi a riforme e programmi legati alla transizione energetica e alla trasformazione digitale, e questo viene valutato positivamente da Bruxelles. Nella stessa giornata è arrivato anche il sì al Pnrr del Portogallo.
Alla Spagna dovrebbero arrivare nei prossimi anni un totale di 140 miliardi di euro dai fondi di ripresa dell’UE, con i quali l’Unione Europea vuole tirar fuori le economie europee dalla crisi provocata dalla pandemia.
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- In Spagna c’è una coppia di lupi italo-spagnola: si trova in Aragona, ed è l’unica conosciuta - 30 Settembre 2023
- Politica spagnola, fallito il tentativo di Feijóo: cosa succede ora? Quando un nuovo governo? Il calendario - 29 Settembre 2023
- L’ultima puntata di ‘Radio Itagnola’ è andata in onda il 28 settembre su Radio MIR - 29 Settembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.