Aggiorniamo ad aprile 2022 l’articolo con tutte le misure restrittive in vigore in Spagna quando sono ormai passati più di due anni dall’inizio della pandemia nel paese. Quali le misure in vigore?
Ormai la situazione contagi è migliorata molto rispetto ai mesi di gennaio e febbraio, quando si raggiunsero picchi di contagi mai visti prima. A fine marzo abbiamo assistito a un forte allentamento delle misure: ormai non vengono più diffusi bollettini giornalieri con i nuovi contagi, e non c’è più obbligo di tampone e quarantena per chi risulta positiva ma ha sintomi leggeri. Altro passo verso il ritorno alla normalità pre-pandemia, che in Spagna è stata abbandonata all’inizio di marzo 2020, è che dal 20 aprile, quindi subito dopo Pasqua, verrà tolto l’obbligo di mascherina al chiuso (tranne che per autobus, metropolitane, spazi ospedalieri).
Pandemia di COVID-19 in Spagna e Italia: tutte le notizie
Green pass e mascherine?
L’unica misura che ancora rimaneva a livello nazionale nei mesi di gennaio e febbraio era quella della mascherina obbligatoria all’aperto, e l’obbligo è stato tolto giovedì 10 febbraio (un giorno prima dell’Italia). A fine febbraio è stato tolto anche l’obbligo di green pass nella maggior parte delle regioni in cui era ancora in vigore, tant’è vero che ormai questo documento è praticamente “scomparso” in buona parte del paese.
Molte regioni avevano inserito nelle settimane scorse l’uso del “pasaporte Covid” per entrare in bar e ristoranti, accettando comunque anche il tampone negativo. L’uso di questo documento europeo è stato meno esteso in Spagna e non è stato introdotto, come in Italia, il “super green pass”, o “green pass rafforzato”. Alcune regioni autonome, come Madrid e le due Castiglie, non lo hanno invece adottato in nessun momento.
Ad aprile il green pass è ormai un documento quasi dimenticato in Spagna: serve per entrare in ospedali e case di riposo in alcune regioni, ma essendo un green pass base può valere anche un tampone negativo.
Spagna, addio all’obbligo di mascherina al chiuso dopo Pasqua
Viaggiare dall’Italia alla Spagna nel mese di aprile 2022
Per chi entra in Spagna dall’Italia, via aerea o marittima, resta l’obbligo di:
- presentare un green pass (certificazione verde Covid-19) che attesti: avvenuta vaccinazione dal Covid (massimo 270 giorni da ultima dose), oppure avvenuta guarigione da meno di 180 giorni, oppure tampone negativo;
- compilare il formulario https://www.spth.gob.es/ (Spain Travel Health).
Viaggiare dalla Spagna all’Italia ad aprile
Per ritornare in Italia: resta obbligatorio,
- digital Passenger Locator Form (PLF) in forma digitale o cartacea;
- green pass (certificazione verde Covid-19) che attesti: certificato di vaccinazione, certificato di guarigione oppure test molecolare o antigenico negativo o altra certificazione di vaccinazione riconosciuta come equivalente.
Le misure per chi si muove tra i due paesi sono quindi molto simili: bisogna avere certificato green pass (vaccinazione, tampone negativo o certificato di guarigione dal Covid) e bisogna compilare il modulo di localizzazione del passeggero, che per la Spagna si chiama Spain Travel Health, mentre in Italia si chiama digital Passenger Locator Form.
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