Il 25 settembre del 2022 si terranno in Italia elezioni politiche generali anticipate, per il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato. I cittadini residenti all’estero e temporaneamente all’estero ai sensi di legge voteranno per i candidati della Circoscrizione estero. Ecco chi potrà votare dall’estero, e cosa prevede il sistema elettorale italiano per il voto degli italiani all’estero, quale sistema si usa, com’è suddivisa la Circoscrizione Estero e in che modo esercitare il diritto al voto.
Elezioni del 25 settembre 2022 in Italia: per cosa si vota?
I cittadini italiani residenti all’estero, iscritti nelle specifiche liste elettorali, votano per corrispondenza. Con questo obiettivo è istituita una circoscrizione Estero, prevista dall’articolo 48 della Costituzione. Il 25 settembre 2022, nella Circoscrizione Estero, si vota per eleggere:
- 8 membri della Camera dei Deputati;
- 4 membri del Senato della Repubblica.
In passato la Circoscrizione Estero eleggeva 18 parlamentari, che sono stati ridotti a 12 a seguito della recente riforma costituzionale che ha ridotto il numero dei parlamentari. Nel 2022 si passerà quindi dai 18 parlamentari eletti dagli italiani all’estero in passato, al numero di 12. Il numero di parlamentari, lo ricordiamo, da queste elezioni 2022 verrà ridotto da 630 a 400 deputati e da 315 a 200 senatori.
Circoscrizione Estero: le ripartizioni geografiche
La Circoscrizione Estero è suddivisa in ripartizioni geografiche, che si basano sul numero di italiani residenti:
- Ripartizione Europa: elegge 3 deputati e 1 senatore (è la ripartizione con più italiani);
- Ripartizione America meridionale: elegge 2 deputati e 1 senatore;
- Ripartizione America settentrionale e centrale: 2 deputati e 1 senatore
- Ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide: 1 deputato e 1 senatore
La Spagna si trova nella ripartizione Europa
Gli italiani in Spagna votano nella Ripartizione Europa.
Chi può votare dall’estero il 25 settembre del 2022?
Possono votare dall’estero, via corrispondenza, tutti gli italiani che abbiano compiuto 18 anni alla data del 25 settembre 2022, e che siano regolarmente iscritti all’AIRE, l’anagrafe degli italiani all’estero. Possono votare anche gli italiani che si trovano temporaneamente in un paese estero, e che abbiano comunicato entro il 24 agosto la propria volontà di votare via corrispondenza (scadenza terminata).
Come e quando si vota
Gli elettori ricevono via posta un plico con tutte le istruzioni per il voto. Secondo lo scadenzario pubblicato dal Ministero degli Esteri italiano, il 7 settembre vengono spediti i plichi. Dal 14° giorno antecedente la data delle votazioni in Italia, quindi l’11 settembre, il termine da cui decorre la possibilità per l’elettore, AIRE e temporaneo, che non abbia ricevuto il plico, di richiedere il duplicato alla sede competente. In sintesi: se entro l’11 settembre non è ancora arrivata a casa la busta con il materiale per votare, bisogna fare richiesta di un duplicato.
Viene consigliata la spedizione della scheda votata entro il 15 settembre 2022
Entro il 10° giorno precedente la data stabilita per le votazioni in Italia (quindi il 15 settembre) viene suggerita la spedizione della scheda votata, quindi il 15 settembre 2022 (data consigliata). Il 15 settembre è indicato quindi come termine (non perentorio) entro cui l’elettore rispedisce la busta affrancata contenente la scheda votata.
Entro il 22 settembre alle 16, tutte le schede votate dovranno essere pervenute alle reti consolari
Giovedì 22 settembre 2022, invece, entro le ore 16.00 locali, tutte le buste votate dovranno essere pervenute. Verranno quindi inviate a Roma per lo scrutinio le buste pervenute all’ufficio consolare entro le ore 16 locali di giovedì 22 settembre.
Consulta il pdf dell’Ambasciata d’Italia a Madrid con le indicazioni per il voto
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- Quanti bambini e quante bambine nascono ogni anno in Spagna e Italia? I dati aggiornati del 2022 e 2023 - 9 Dicembre 2023
- Un fiocco sulla porta per ogni nuova nascita, una tradizione molto diffusa in Italia. E in Spagna? - 9 Dicembre 2023
- In Spagna la Costituzione del 1978 verrà modificata per una parola giudicata offensiva - 6 Dicembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.