23 aprile, la Giornata del Libro nell’anniversario della morte di Cervantes, Garciloso de la Vega e William Shakespeare

libri biblioteca

Il 23 aprile in tutto il mondo, e anche in Italia e Spagna, è la Giornata mondiale del Libro e del diritto d’autore, nata sotto l’egida dell’UNESCO nel 1996 per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la tutela del copyright. Tante le iniziative sia in Spagna che in Italia per la Giornata del Libro.

23 aprile: la Giornata del Libro

Il 23 aprile è stato scelto perché è il giorno in cui sono morti nel 1616 tre scrittori considerati dei pilastri della cultura universale: Miguel de Cervantes e William Shakespeare e Inca Garcilaso de la Vega (il nome originale era Gómez Suárez de Figueroa).

La morte di Cervantes e il calendario gregoriano

In realtà, c’è una curiosità su questa ricorrenza, che ha che vedere con la riforma del calendario del 1582, con la quale si adottò il calendario gregoriano. Nel 1582 vennero cancellati dieci giorni dal calendario, per un errore che si era accumulato nell’uso del calendario giuliano, ma la riforma venne applicata solo in alcuni paesi, come Italia e Spagna, e non nel Regno Unito. La vera data della morte di Shakespeare è quindi dieci giorni dopo Cervantes e Garciloso de la Vega! Per maggiori informazioni, consigliamo questo articolo sulla riforma del calendario. 

L’affascinante storia dei dieci giorni mai esistiti sul calendario

Lorenzo Pasqualini 11 min C’è una storia affascinante che arriva dal passato, e che ha effetti ancora evidenti nell’attualità. Stiamo parlando della riforma del calendario avvenuta 441 anni fa, con l’introduzione del calendario gregoriano, e la sorprendente decisione di eliminare in un colpo solo ben dieci giorni.

The following two tabs change content below.
El Itagnol è un sito di notizie di attualità, cultura e tanto altro dalla Spagna e dall'Italia. Le ultime notizie da Madrid e Roma, notizie di cultura, ambiente, viaggi, turismo, montagna e tanto altro. Testata online bilingue in italiano e spagnolo. Autore delle notizie: Lorenzo Pasqualini, giornalista.