Una delle preoccupazioni degli spagnoli degli ultimi mesi, almeno di chi viaggia per lavoro, o di chi si sposta con frequenza, era l’inserimento imminente – a partire dal 2024 – dei pedaggi autostradali. In Spagna alcune autostrade (in generale indicate con la sigla AP) sono a pagamento, ma sono relativamente poche rispetto alla rete nazionale (qui si può trovare una lista aggiornata al 2023). La maggior parte delle autostrade spagnole sono gratuite.
Negli ultimi tempi però, come conseguenza di un accordo preso tra governo spagnolo di Pedro Sanchez e Commissione Europea nel 2021, per l’applicazione del Piano di Recupero economico post-pandemia, era stato annunciato l’inserimento dei pedaggi dal 2024.
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I pedaggi sarebbero serviti a garantire la manutenzione della rete di autostrade e delle infrastrutture che la compongono, realizzate proprio grazie all’aiuto economico dei fondi europei. Nelle ultime settimane c’è stato però un nuovo colpo di scena, e molto probabilmente alla fine la Spagna eviterà di dover inserire il pagamento obbligatorio sulla sua rete di strade veloci. La notizia è fresca, di pochi giorni fa, e serviranno aggiornamenti, ma probabilmente la strada dei pedaggi verrà abbandonata.
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