MADRID. Dopo Madrid, anche Roma avvia il suo progetto di bilancio partecipativo: dal 10 giugno fino al 15 luglio, i cittadini residenti a Roma potranno decidere come verranno utilizzati 20 milioni di euro delle casse comunali, in interventi di tutela del decoro urbano. Una iniziativa che è già presente in diverse città d’Europa, fra cui anche la ccacpitale della Spagna, Madrid.
Dal 10 giugno al 15 luglio i residenti a Roma e coloro che in città studiano o lavorano possono presentare online, tramite la sezione del portale del Comune di Roma, idee e progetti (massimo cinque) che valorizzino la bellezza e la fruibilità degli spazi urbani e delle aree verdi. Possono poi votare per i migliori.
Da Madrid Decide a #RomaDecide
L’iniziativa, introdotta dalla giunta Raggi, si assomiglia molto a quella di Madrid, anche se nella capitale madrilena, dove è attiva dal 2015, si può decidere come spendere 100 milioni di euro. Questa quota era più bassa i primi anni. Simili anche i nomi: a Madrid il progetto si chiama “Madrid decide” mentre a Roma si chiama “#RomaDecide”.
Tutti gli articoli del itagnol su Madrid Decide, la piattaforma online per il bilancio partecipativo
L’Amministrazione chiede ai cittadini di proporre interventi strutturati, che non siano singole attività di manutenzione, ma che rappresentino piuttosto un’idea organica di riqualificazione di un’area pubblica, una piazza, un parco, attraverso una serie coordinata di azioni che interessino più ambiti (verde, arredi urbani, illuminazione, accessibilità, mobilità alternativa etc.). Spazio quindi alla fantasia dei cittadini, che potranno dire la loro su come riqualificare la città.
Le proposte di intervento sono pubblicate sul portale istituzionale di Roma Capitale e fino al 21 luglio raccolgono i sostegni dei cittadini. Quelle che ottengono almeno il 5% dei like complessivamente ricevuti dai progetti che ricadono nello stesso Municipio sono ammesse alla fase successiva di valutazione da parte di un Tavolo dell’Amministrazione che ne esamina la fattibilità tecnico-finanziaria.
A ottobre del 2019 il processo partecipativo si concluderà con le votazioni finali online, che porteranno alla formazione di 15 graduatorie, una per ogni Municipio, e di un’ulteriore graduatoria di carattere intermunicipale.
Il portale ufficiale #RomaDecide sul sito del Comune di Roma
Chi può partecipare a “#RomaDecide”?
Possono partecipare le cittadine e i cittadini, residenti, domiciliati o che svolgano attività di lavoro o studio nel territorio capitolino, iscritti al portale di Roma Capitale o in possesso di SPID o Carta Nazionale dei Servizi.
Nei Punti Roma Facile si può richiedere un aiuto concreto per partecipare a tutte le fasi del processo, grazie al supporto dei facilitatori digitali.
Lorenzo Pasqualini
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