Doppia nazionalità, accordo fra Francia e Spagna: è la prima volta della Spagna con un paese europeo -

La Spagna firmerà con la Francia, nei prossimi mesi, un accordo per la doppia nazionalità, secondo quanto riporta l’agenzia stampa spagnola Efe. È la prima volta che la Spagna arriva a un accordo di doppia nazionalità con un paese europeo. La Spagna non permette infatti la doppia nazionalità dei suoi cittadini, fatta eccezione per i cittadini di alcuni paesi dell’America latina e del Portogallo.

L’annuncio è stato fatto dai ministri degli Esteri di Spagna e Francia. “E’ un chiaro segnale agli oltre 275.000 spagnoli residenti in Francia, e una misura che va incontro anche ai più di 125.000 francesi residenti in Spagna“, ha detto il capo della diplomazia spagnola, Arancha González Laya, dopo essersi riunita a Parigi con l’omologo francese Jean-Yves Le Drian.

In realtà questa misura beneficerà soprattutto i francesi residenti in Spagna, ha detto González Laya, che ha sottolineato “l’eccezionalità” di questo accordo. La Francia infatti permette già la doppia nazionalità agli spagnoli che risiedono nel suo paese, permettendo loro quindi di ottenere la cittadinanza francese senza rinunciare a quella spagnola.

È tempo per un riconoscimento della doppia cittadinanza italiana e spagnola

Dalle colonne del Itagnol rivolgiamo questa domanda: come mai non è ancora in fase di studio un accordo di doppia nazionalità con l’Italia? L’Italia accetta la doppia nazionalità, consentendo quindi agli spagnoli che risiedono in Italia di conservare la cittadinanza spagnola ed ottenere quella italiana. Stessa cosa non avviene per gli italiani che risiedono in Spagna: se decidono di ottenere la cittadinanza spagnola devono rinunciare, almeno in Spagna, a quella italiana.

Eppure, il numero di italiani che risiedono in Spagna – ne abbiamo parlato numerose volte qui su El Itagnol – è davvero elevato. Ne abbiamo parlato diffusamente sei mesi fa: prima che esplodesse la pandemia di Covid-19, si contavano in Spagna oltre 300mila italiani.