
MADRID. Questa mattina, subito dopo il discorso nel Parlamento spagnolo e subito prima di lasciare la capitale spagnola, il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella si è recato in visita presso l’Ambasciata d’Italia a Madrid dove ha rivolto un saluto all’Ambasciatore Riccardo Guariglia ed al personale dell’Ambasciata, ringraziando per “l’intenso lavoro svolto per la preparazione della mia visita”. “Ringrazio molto l’Ambasciatore per l’accoglienza in questa splendida Ambasciata, e per questo incontro”. “Sono davvero lietissimo di potervi salutare e ringraziare”, ha aggiunto Mattarella, che ha poi nuovamente rimarcato la grande amicizia presente fra Italia e Spagna.
Le notizie de “El Itagnol” dall’Ambasciata d’Italia a Madrid
“In Spagna grande simpatia nei confronti del nostro Paese”
“La visita che ho fatto insieme al ministro degli Esteri Di Maio è stata contrassegnata da una grande simpatia – ha detto Mattarella rivolto al personale dell’Ambasciata – più che nei miei confronti, nei confronti del nostro Paese, nei confronti della nostra Repubblica, del popolo italiano, delle relazioni che vi sono sotto ogni profilo. Di carattere politico, con una collaborazione che cresce continuamente, e che ha grandi prospettive ulteriori. Di carattere economico e commerciale, e di collaborazione culturale, che viene naturale nei rapporti storici fra le nostre popolazioni, e che si contraddistingue per la grande intensità”. “La domanda di lingua italiana in Spagna ci riempie di orgoglio – ha aggiunto – e la Scuola Italiana di Madrid è un punto rappresentativo di questo contatto culturale intenso”. “Vi è una quantità di contatti che crescono. Dal punto di vista militare i nostri paesi collaborano in molti paesi del mondo in missioni diverse. E l’Unione Europea ha bisogno della amicizia fra Italia a Spagna”.
Il riferimento agli italiani in Spagna
“Vi è una quantità di nostri concittadini che ha scelto di vivere qui – ha aggiunto ancora il Presidente della Repubblica, che sta per concludere il suo settennato al Quirinale – gli studenti Erasmus che vengono in Spagna dall’Italia sono in numero prevalente rispetto a tutti gli altri paesi, ed il fatto che siano stati necessari ventimila rimpatri durante la pandemia, se da una parte dimostra lo sforzo compiuto dall’Ambasciata e dagli uffici consolari, d’altra parte dimostra quanto alto sia il collegamento sociale fra i due paesi”. Sergio Mattarella ha poi lasciato il Palazzo di Amboage di Madrid, per recarsi a Malaga dove nel pomeriggio concluderà la visita di Stato. Intorno alla sede dell’Ambasciata il dispositivo di sicurezza è stato importante, e sono state chiuse al traffico per alcuni minuti le strade limitrofe, come Calle Velázquez e Juan Bravo, oltre a Calle Lagasca.
Lorenzo Pasqualini
Ultimi post di Lorenzo Pasqualini (vedi tutti)
- Spagna, settembre 1923: 100 anni fa il golpe di Miguel Primo de Rivera - 21 Settembre 2023
- Nuova ondata di maltempo in Spagna, allagamenti nell’area di Madrid e sulla costa mediterranea - 15 Settembre 2023
- I ghiacciai dei Pirenei in agonia: “ormai vicina la loro scomparsa” - 14 Settembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.