
MADRID. All’indomani della visita di Stato in Spagna del Presidente Mattarella, l’Ambasciatore d’Italia a Madrid, Riccardo Guariglia, ha presenziato ieri sera ad una cerimonia presso la stazione Atocha di Madrid in cui è stato ufficialmente presentato il treno Frecciarossa ETR 1000, appositamente giunto dall’Italia, ed annunciato il nome del brand commerciale, “iryo”, con cui saranno battezzati i predetti treni di ILSA, la società compartecipata da Trenitalia e da Operador Ferroviario de Levante SL, filiale di Air Nostrum, che sfrecceranno sui binari spagnoli, dopo l’avvenuta liberalizzazione del mercato ferroviario locale, a partire dalla fine del 2022. Si tratta di un nuovo rilevante investimento italiano in Spagna.
Leggi anche: Tutte le notizie sui treni in Spagna
Oltre ai vertici di ILSA, tra cui l’Amministratore delegato Simone Gorini, e di Ferrovie dello Stato, rappresentati dal Direttore International Carlo Palasciano Villamagna – informa in una nota stampa l’Ambasciata italiana in Spagna – hanno preso parte all’evento Isabel Pardo de Vera, Segretaria di Stato ai Trasporti, Mobilità e Agenda Urbana del Governo spagnolo, e María Luisa Domínguez, Presidente di ADIF, l’Amministratore delle Infrastrutture Ferroviarie spagnole.
Nel suo intervento, l’Ambasciatore Guariglia, ha sottolineato come al giorno d’oggi le ferrovie abbiano “un impatto notevole in termini di trasformazione, costituendo una priorità per meglio integrare, sul piano dei trasporti, l’insieme dell’Unione Europea e rappresentando al tempo stesso una forma di mobilità con minore impatto ambientale, in linea con le necessità dettate dalla situazione attuale”. “L’iniziativa promossa da ILSA è esemplificativa delle potenzialità della collaborazione in tutti i campi tra Italia e Spagna, anche in quello industriale”, ha ricordato l’Ambasciatore, aggiungendo come il consorzio abbia “un’anima profondamente italiana, ma al tempo stesso anche spagnola, con treni i cui motori sono fabbricati in Spagna”.
Il Frecciarossa ETR1000 è considerato oggi il treno più rapido, silenzioso e sostenibile in Europa e, in una prima fase, collegherà la capitale spagnola con le città di Barcellona, Siviglia, Malaga, Cordoba, Valencia, Alicante e Saragozza.
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- Manifestazioni contro l’amnistia in Spagna nell’autunno 2023: bandiere spagnole e accuse di dittatura - 18 Novembre 2023
- Giornata mondiale della prematurità, si celebra il 17 novembre anche in Italia e Spagna - 17 Novembre 2023
- Nuovo governo in Spagna, ecco quali sono gli 8 partiti che appoggiano la fiducia a Sánchez - 16 Novembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.