
MADRID. Anche nel 2022 la bandiera arcobaleno non verrà collocata sull’edificio di Cibeles, dove si trova il Municipio di Madrid, nei giorni dell’Orgoglio LGBTI. Del resto, l’attuale giunta comunale guidata dal sindaco Almeida (PP), ed appoggiata dall’estrema destra di Vox, non è mai stata comoda con questa manifestazione per i diritti civili che si tiene da anni e che trova nella capitale spagnola il suo appuntamento europeo più grande e partecipato.
Spagna, intervento infuocato di Giorgia Meloni al comizio di Vox in Andalusia: il 19 giugno si vota nell’ex feudo socialista, con l’estrema destra in crescita
Già nel 2020 la bandiera non era stata esposta, ed in quell’occasione l’estrema destra aveva detto che andava sventolata solo la bandiera spagnola, chiamando “lobby” le associazioni che si battono per i diritti gay ed LGBTI. Un termine usato da poco anche da Giorgia Meloni, la leader del partito italiano Fratelli d’Italia, in un comizio in Andalusia. Quest’anno si ripete la stessa scena. Il PP ha motivato la scelta di non dispiegare il bandierone arcobaleno dal Municipio, cosa che invece faceva la precedente giunta guidata da Manuela Carmena, per la sentenza del Tribunal Supremo, per il quale dal giugno 2020 si possono collocare solo bandiere ufficiali sugli edifici pubblici. Tuttavia, la sentenza specificava che possono essere esposte bandiere in forma di striscione. Le associazioni LGBT affermano che si tratta di uno scudo con il quale il PP, il partito storico della destra spagnola, trova una scusa per non esporre il simbolo, e per non irritare il partito che siede alla sua destra, senza il quale la giunta non sarebbe nata nel 2019.
https://twitter.com/IgualdadLGBT/status/1531958261527851010
Scompare l’arcobaleno anche dalla fermata metro Chueca
Dal 2016 la stazione della metropolitana di Chueca, era tappezzata dai colori della bandiera “arcoiris”, l’arcobaleno simbolo delle lotte per i diritti LGBT. Dopo 6 anni però, proprio a pochi giorni dall’Orgoglio Gay 2022, l’installazione che copriva le pareti della stazione della metropolitana è stata rimossa, sostituita da una pubblicità di moda. La rimozione ha sollevato polemiche, e la leader di Màs Madrid, partito madrileno che riunisce parte della sinistra, ha chiesto spiegazioni come si può leggere nel tweet qui sotto.
Inaceptable. El orgullo de Madrid es un referente para España y Europa y no conseguirán esconderlo. Exigiremos explicaciones. https://t.co/Iz642i8jUv
— Mónica García (@Monica_Garcia_G) June 19, 2022
Quando il Gay Pride a Madrid nel 2022: quando il corteo?
Nel 2022 la giornata dell’Orgoglio LGTB si terrà dall’ 1 al 10 luglio, con la grande manifestazione che sarà il 9 luglio. Per la prima volta dopo due anni di sospensioni e limitazioni per la pandemia di Covid, torna quindi il grande corteo per i diritti LGBT, che negli scorsi anni aveva portato in piazza centinaia di migliaia di persone. Quest’anno la manifestazione si tiene un po’ più tardi rispetto al solito, per non coincidere con il vertice NATO che si terrà a fine giugno. Proprio nei giorni dell”Orgullo”, Madrid intitolerà una piazza a Raffaella Carrà. Il 28 giugno ci sarà anche la manifestazione dell’Orgullo Critico.
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- Festival del cinema di San Sebastián, le polemiche per il film sull’ex leader di ETA - 22 Settembre 2023
- Giornata Mondiale della Paella, il segreto del più famoso piatto della cucina spagnola - 20 Settembre 2023
- L’Italia celebra l’anniversario del XX settembre: cosa accadde a Roma il 20 settembre 1870? - 20 Settembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.