
L’11 settembre, nel giorno della Diada, festa nazionale della Catalogna, si è tenuta come ogni anno una grande manifestazione indipendentista nelle strade di Barcellona. Dopo le grandi mobilitazioni degli anni scorsi, che avevano visto scendere in piazza oltre 1 milione di persone, il corteo del 2019 verrà ricordato per la minor partecipazione. È stata la manifestazione della Diada meno partecipata dal 2012, quando iniziarono i grandi cortei indipendentisti.
600.000 in corteo a Barcellona per l’indipendenza della Catalogna
È stata comunque una manifestazione di massa, con 600.000 partecipanti secondo la Guardia urbana di Barcellona. Secondo i giornali spagnoli, la minor partecipazione al corteo rispetto agli anni scorsi sarebbe un indice della divisione del fronte indipendentista, che a due anni dall'”autunno caldo” del 2017, con la maggior parte degli ex leader secessionisti in prigione, vive un momento di divisioni e lacerazioni interne.
Tafferugli davanti il Parlamento
La manifestazione si è svolta senza incidenti, in un clima festivo, come del resto anche negli anni passati. Qualche tensione si è registrata davanti al Parlamento catalano, quando un centinaio di militanti dei CDR (i comitati di difesa della repubblica), hanno cercato di abbattere le transenne che circondano l’edificio. Ci sono stati alcuni tafferugli fra manifestanti incappucciati e forze dell’ordine in assetto antisommossa.
L’inno spagnolo interrompe un omaggio floreale nel giorno della Diada
Nel giorno della Diada ci sono stati anche altri eventi. La mattina, sotto la pioggia, è avvenuta la deposizione di corone di fiori davanti al monumento di Rafael Casanova, un atto a cui hanno partecipato partiti non indipendentisti come il PSC. Durante l’omaggio, mentre le autorità intonavano l’inno catalano Els segadors, da un balcone sono arrivate le note dell’inno spagnolo, emesso a tutto volume da qualche residente della zona. I politici hanno continuato a cantare l’inno, disturbati però dalle note dell’inno nazionale.
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- Manifestazioni contro l’amnistia in Spagna nell’autunno 2023: bandiere spagnole e accuse di dittatura - 18 Novembre 2023
- Giornata mondiale della prematurità, si celebra il 17 novembre anche in Italia e Spagna - 17 Novembre 2023
- Nuovo governo in Spagna, ecco quali sono gli 8 partiti che appoggiano la fiducia a Sánchez - 16 Novembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.