Il presidente del governo ancora in funzione (in attesa delle elezioni del 10 novembre), il socialista Pedro Sànchez, ha parlato due giorni fa poco dopo la sentenza della Corte Suprema, che ha condannato a pene comprese fra 9 e 13 anni nove leader indipendentisti catalani.
Nel suo discorso, Pedro Sànchez ha affermato che rispetta il verdetto ed ha scartato (anche se senza pronunciarlo), la possibilità di un indulto ai leader condannati.
Sànchez ha affermato che il processo è avvenuto “con piene garanzie” ed ha parlato di “pieno compimento della sentenza”. Queste dichiarazioni vengono lette come un no a qualsiasi ipotesi di indulto ai leader politici indipendentisti condannati il 14 ottobre.
Socialisti spagnoli: “no a ipotesi di indulto”
No all’indulto anche da altre autorevoli fonti del PSOE, il Partito Socialista spagnolo: il ministro José Luis Abalos ha affermato che “non si parla assolutamente di indulto” e che “da parte del governo socialista non c’è questa volontà”.
Pablo Iglesias: “non si rinunci all’indulto”
Pur non chiedendolo apertamente, il leader di Podemos, Pablo Iglesias, ha chiesto che “non si rinunci all’idea di un indulto” ai leader condannati. Il leader di Unidas Podemos, coalizione di sinistra in Spagna, ha ricordato che l’indulto è stato dato a personaggi come l’autore del tentativo di colpo di stato del 23 febbraio 1981″.
Ultimi post di Redazione El Itagnol (vedi tutti)
- Festival del cinema di San Sebastián, le polemiche per il film sull’ex leader di ETA - 22 Settembre 2023
- Giornata Mondiale della Paella, il segreto del più famoso piatto della cucina spagnola - 20 Settembre 2023
- L’Italia celebra l’anniversario del XX settembre: cosa accadde a Roma il 20 settembre 1870? - 20 Settembre 2023
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.