Il NIE è il “número de identidad de extranjero”, un numero che permette, con un codice, di identificare fiscalmente gli stranieri che vivono in Spagna. È l’alternativa al documento d’identità che hanno tutti i cittadini spagnoli, che si chiama DNI. Il NIE viene collegato a un indirizzo di residenza. Il codice è composto da una lettera iniziale, da sette cifre e infine da un carattere alfabetico. Dal 2008 in poi la prima lettera del NIE è una Y, mentre prima del 2008 era una X. Il NIE è fondamentale per svolgere molte attività in Spagna e viene richiesto agli stranieri che non hanno cittadinanza spagnola in alternativa al DNI (la carta d’identità spagnola). Devono ottenerlo gli stranieri che, per interessi economici, professionali o sociali, abbiano relazioni con la Spagna e che si trattengono nel paese per più di 3 mesi. Se la permanenza in Spagna supera i 3 mesi si è obbligati a richiedere questo documento.
Il NIE, essenziale per firmare contratti di lavoro o aprire un conto in banca in Spagna
Il NIE è essenziale per una serie di pratiche da svolgere in Spagna, dalla firma di un contratto di lavoro all’apertura di un conto in banca, e permette di essere identificati presso la Agencia Tributaria spagnola.
Non è essenziale se si risiede solo temporalmente
Se la permanenza è inferiore ai 3 mesi non vi è nessun obbligo di NIE. Il NIE diventa obbligatorio solo se la permanenza è più lunga e se si ha intenzione di svolgere attività in Spagna, come apertura di un conto o firma di un contratto di lavoro.
Come ottenere il NIE in Spagna
Il NIE si richiede presso la Oficina de Extranjeros de la Comisaría de Policía più vicina al proprio luogo di residenza. In sostanza, in una delle sedi di commissariato di Polizia abilitate ad emettere questo documento. Ce ne sono in tutte le province di Spagna. Bisogna prendere appuntamento (cita) e lo si può fare in due modi:
- chiamando al telefono 060
- prenotandosi via Internet, qui: https://sede.administracionespublicas.gob.es/icpplus/index.html
I documenti da presentare
Una volta richiesto l’appuntamento apparirà una pagina nella quale si spiega quali documenti portare.
- Modulo EX-18, compilato e firmato
- Originale e copia del passaporto completo, o carta d’identità;
- Tassa 790 pagata (il modello 70 lo trovi qui in pdf)
- Comunicazione delle cause economiche, professionali o sociali che giustificano la richiesta. Questa parte è molto importante. Se si sta iniziando a lavorare, bisognerà portare una dichiarazione di contratto (o pre-contratto) da parte del datore di lavoro e qualsiasi documento che attesti l’inizio di un lavoro in Spagna. Portare sempre originale e fotocopia di tutti i documenti. Se si è lavoratori autonomi bisognerà portare la documentazione relativa, e la dimostrazione di essere iscritti alla Seguridad Social (sistema pensionistico). Nel caso degli studenti, se necessario avere un NIE (non sempre lo è), presentare i documenti che attestano l’iscrizione ad un programma europeo presso una università locale. In certi casi può essere richiesta anche documentazione che accrediti risorse economiche sufficienti per il periodo di residenza nel paese.
Importante comunque chiedere ad altre persone che lo abbiano già ottenuto, visto che in ogni commissariato le richieste di documenti possono subire delle variazioni.
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