Il 12 marzo è il giorno in cui l’Europa si sveglia con la notizia del blocco dei voli dagli Stati Uniti. Vediamo in Spagna e Italia come sta andando la giornata. Aggiornamento: ore 17 del 12 marzo 2020.
12 marzo 2020, la situazione in Spagna
La mattina del 12 marzo si contavano 2.256 contagiati in Spagna. Alle 12 il bilancio era già salito a quasi 3000 positivi. Ci sono 84 vittime accertate. Quasi la metà dei casi confermati si concentra a Madrid: sono 1400 nella regione madrilena. Qui si concentrano anche 38 vittime.
Oggi sul giornale spagnolo #ElPais l’intervista a #MatteoRenzi: “fra una settimana la #Spagna starà come l’Italia adesso” https://t.co/CR8KKRFFkp
— El Itagnol (@elitagnol) March 12, 2020
Si teme che nel fine settimana il numero aumenti di molto, e di fronte a questo scenario il sistema sanitario è in allerta per un possibile forte stress: si stanno cancellando quindi operazioni chirurgiche non urgenti per liberare letti negli ospedali. Ieri sera il governo valenciano ha chiesto di sospendere i treni con Madrid, ma il Governo ha per il momento escluso una chiusura totale della regione, come avvenuto con Lombardia alcuni giorni fa.
Chiudono scuole e università in molte regioni spagnole
Intorno all’ora di pranzo è arrivata la decisione della Catalogna, della Galizia, dei Paesi Baschi, della Comunità Valenciana e poi anche delle Canarie, della Navarra e di Murcia di chiudere scuole e università.
La ministra Irene Montero e Pablo Iglesias in quarantena
In mattinata ha avuto grande risalto anche la notizia che la ministra de Igualdad, Irene Montero (Podemos), è risultata positiva per coronavirus. Il vicepresidente del governo Pablo Iglesias, suo compagno (e leader di Podemos), si trova in quarantena. Ieri il Parlamento ha sospeso le attività dopo che due deputati di Vox sono risultati positivi. Su diversi giornali e canali social sono apparse foto della ministra Montero alla manifestazione dell’8 marzo, mentre tiene in mano uno striscione. Ci sono state critiche per la decisione di non sospendere i cortei dell’8 marzo, come avvenuto in Italia.
Leggi anche. Madrid chiude musei, teatri e biblioteche
Il Parlamento sospende le attività per 2 settimane
Nel corso della giornata il Congresso dei Deputati ha deciso di sospendere per 2 settimane le attività parlamentarie. Intanto, il Governo ha approvato un primo pacchetto di importanti misure economiche, mobilizzando 14 miliardi di euro per il sistema produttivo e per le Comunità Autonome.
#12marzo Il Governo delle Isole #Canarie annuncia misure per evitare la propagazione del coronavirus COVID-19 #coronavirus https://t.co/dRjnic8TrD pic.twitter.com/GmvmJRgao9
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Isolate 16 carceri spagnole, la Borsa cade, sospesa la Liga di calcio
Il Ministerio del Interior ha deciso di isolare 16 carceri spagnole, una misura che riguarda undicimila persone. Non è da escludere che il governo sia preoccupato per quanto accaduto in Italia negli ultimi giorni, con rivolte in molte carceri. Questo è anche il giorno in cui torna a crollare la Borsa di Madrid, con perdite di oltre il 6% in mattinata, che diventano ben peggiori nel pomeriggio, fino a toccare -14%.
La Liga, la serie A spagnola, ha inoltre sospeso le prossime due giornate di campionato. Il Real Madrid ha messo in quarantena tutta la squadra, sia quella di calcio che quella di basket, dopo che un giocatore di basket è risultato positivo al virus ed ha cancellato tutte le attività.
I re di Spagna fanno il test
I giornali spagnoli hanno informato che anche i reali di Spagna hanno effettuato il test per il coronavirus.
Temperature oltre la media nel paese
In Spagna è stata anche una giornata anomala sul fronte meteo, con picchi di temperature di oltre 30°C in Andalusia, mentre a Madrid vengono toccati i 27°C.
Non esclusa la dichiarazione di stato di allarme in Spagna
Il presidente del governo, Pedro Sánchez, ha assicurato oggi 12 marzo che è disposto a prendere “le decisioni che sia necessario prendere” per frenare l’epidemia e non ha escluso che possa essere dichiarato lo stato di allarme nel paese, per limitare gli spostamenti. Una richiesta che Vox ha fatto oggi direttamente al Governo.
Il Governo sconsiglia viaggi a Madrid ma esclude chiusura della città
Il Governo ha invitato a non effettuare viaggi verso Madrid. Evitare quindi spostamenti verso la capitale spagnola, dove al momento si concentra la metà dei casi di contagio in Spagna. Al momento sembra esclusa la chiusura della città. Il Governo ha escluso che al momento venga presa questa misura.
Coronavirus e misure restrittive, #Madrid guarda a #Milano, e la #Spagna all’#Italia: “nei prossimi giorni anche qui?”. E molti spagnoli chiedono di fare come in Italia, con misure più restrittive. https://t.co/GXT69pkft0
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A Madrid spostata a ottobre la Fiera de Libro
Oggi è stato decisa anche lo spostamento a ottobre della Fiera del Libro di Madrid, un evento che normalmente si tiene a maggio di ogni anno, da 79 anni. La Fiera del Libro si doveva tenere fra fine maggio e inizio giugno. Sospeso anche il mercato domenicale del Rastro, e tutti i mercatini cittadini.
A Madrid, forte riduzione dell’uso del trasporto pubblico
La EMT segnala che c’è stato un abbassamento del 40% nell’uso dei bus nella giornata dell’11 marzo. Giovedì 12 all’ora di punta si segnalava un 36% in meno di passeggeri rispetto alla stessa ora del giovedì precedente.
Aumentano i casi in Catalogna
Nel giorno in cui in Catalogna i casi sono aumentati superando i 300, la sindaca di Barcellona Ada Colau ha annunciato di trovarsi in isolamento precauzionale.
DIRECTO | Sánchez, sobre si se cerrará Madrid: “Cualquier medida se tomará en acuerdo con las Comunidades y en base a las recomendaciones de expertos” https://t.co/LxJ9xi7ZTV pic.twitter.com/CFOxPJMZss
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La situazione in Italia il 12 marzo 2020
In Italia i casi sono ormai oltre 12.000 e si contano 827 vittime. Nella serata di ieri, dopo le 21, il presidente Giuseppe Conte ha annunciato che sono state prese nuove misure con un ulteriore inasprimento delle chiusure di negozi. Da oggi, 12 marzo, chiusi anche bar e ristoranti che fino a ieri erano aperti fino alle 18. Chiusi anche estetisti e parrucchieri. Ormai ogni giorni si innalza il livello di durezza delle misure di restrizione.
Secondo giorno di blocco del paese
Il paese è fermo. Le strade delle città semi vuote per l’assenza di traffico e per le poche persone per strada: l’indicazione delle autorità è infatti di non uscire di casa salvo casi di necessità motivati. Il quotidiano la Repubblica ha tenuto per tutto il giorno come prima notizia un articolo dal titolo “non c’è il divieto di passeggiare”, ma le restrizioni si fanno sentire comunque.
🔴Chiusi bar, ristoranti e negozi non di prima necessità
🔴Chiusi estetisti e parrucchieri
🟢Aperti alimentari, farmacie, parafarmacie, tabaccai, edicole, benzinai, ferramenta.
🟢Aperti uffici pubblici, banche e posteLeggi⤵️https://t.co/qbrpCFELw1
— Ministero Salute (@MinisteroSalute) March 12, 2020
Intanto, centinaia di turisti italiani hanno difficoltà a tornare in Italia dalla Spagna dopo la cancellazione dei voli l’Ambasciata italiana a Madrid ha attivato una task force speciale per aiutarli a rimpatriare.
L’intervista all’ambasciatore d’Italia in Spagna sulla Tv spagnola il 10 marzo 2020
Stesso problema per turisti e scolaresche spagnole rimaste bloccate in Italia. Il blocco dei voli ha reso difficile tornare in Spagna. Sono però ancora aperti i collegamenti marittimi e terrestri via Francia.
È attiva una task-force #COVID2019 per assistere i connazionali in #Spagna. Qui tutto quello che c’è da sapere con indirizzi e-mail dedicati e numeri di emergenza: https://t.co/ZAflFSZ93Y pic.twitter.com/7wY7sLZqfQ
— Italy in Spain (@ItalyinSPA) March 12, 2020
Chiuso l’aeroporto di Ciampino da sabato 14 marzo
Da sabato 14 marzo verrà chiuso l’aeroporto di Ciampino a causa della forte riduzione del numero di voli. Chiusura anche per il terminal T1 di Fiumicino fin dal 17 marzo.
Alla frontiera fra Austria e Italia, al Brennero, fino a 90 km di fila per i controlli alla dogana da quando l’Austria ha introdotto misure di controllo.
A Milano cala del 70% l’uso della metropolitana
A Milano l’uso della metropolitana è calato del 70% e si sta lavorando a una riduzione delle corse.
(ultimo aggiornamento: 12 marzo 2020, ore 18.00)
Lorenzo Pasqualini
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